Il commercio elettronico esiste da molto tempo. È iniziato con Phil Brandenberger, un uomo che ha acquistato il primo prodotto online – l’album in studio “Ten Summoner’s Tale” di Sting nel 1994.
Quasi trent’anni dopo il commercio online ha conquistato il mercato.
Si stima che le vendite al dettaglio online nel mondo cresceranno presto fino a 4,8 trilioni di dollari. Il commercio elettronico sta progredendo in modo così significativo che presto potrebbe servire oltre 2,14 miliardi di persone.
È semplicemente diventato parte integrante della nostra vita e un modello di business significativamente più redditizio rispetto ai negozi fisici.
Quindi perché fare e-commerce nel 2023?

Che cos’è l’e- Commerce
Conosciuto anche come commercio elettronico, commercio su Internet o commercio online, l’e-commerce si riferisce a tutte le attività che prevedono l’acquisto o la vendita di beni e servizi online.
Ha lo stesso concetto dei negozi fisici, solo che tutte le transazioni e le interazioni avvengono attraverso Internet. È possibile acquistare diversi prodotti, da vestiti o attrezzature sportive a soluzioni software e altri servizi.
Il commercio elettronico non avviene più principalmente sui computer portatili. Oggi sono i dispositivi mobili a farla da padrone.
Si prevede che quest’anno il commercio mobile coprirà più della metà di tutte le attività di vendita online.
Attenzione! Non bisogna confondere l’e-commerce con l’e-business, poiché questi due termini non sono sinonimi. L’e-Commerce comprende esclusivamente la transazione di prodotti e servizi mentre l’e-business copre tutti gli aspetti delle operazioni commerciali su Internet.
L’impatto della pandemia Covid sull’e-Commerce
L’inizio della pandemia ha spinto i governi di tutto il mondo ad annunciare la chiusura totale dei negozi fisici in tutti i paesi. I clienti si sono, quindi, rivolti ai negozi online provocando un aumento senza precedenti delle vendite di e-commerce.
Nel secondo trimestre del 2020, le vendite di Amazon sono aumentate del 57%. I negozi fisici sono stati costretti a chiudere e molte aziende hanno dato il via alla formula dell’e-commerce, rivalutando i modelli di business tradizionali vecchi di decenni per non rischiare di chiudere definitivamente.
Di conseguenza, il numero di commercianti di e-commerce è aumentato enormemente. Poiché le vendite dei negozi fisici si sono spostate verso la vendita al dettaglio online, anche la percentuale delle vendite di e-commerce sul totale delle vendite al dettaglio è aumentata durante la pandemia.
I consumatori hanno acquistato online spesso per necessità e i marchi sono stati costretti a cambiare rapidamente le loro strategie.
Le persone che non avevano mai fatto acquisti online hanno acquistato per la prima volta i loro beni di prima necessità attraverso i negozi web. Cibi e bevande, elettronica, casa e giardino hanno registrato un improvviso aumento delle vendite. Le vendite di articoli come i ricambi per autoveicoli e l’abbigliamento sono diminuite perché le persone sono rimaste confinate nelle loro case.
Se le vendite di eCommerce hanno registrato un’impennata senza precedenti durante la pandemia, con l’allentamento delle restrizioni e la riapertura dei negozi fisici, il settore dell’e-commerce ha iniziato a riadattarsi ai livelli precedenti alla pandemia.
Nel 2022, i clienti hanno ricominciato a fare i conti con la dura realtà degli aumenti salariali che non tengono il passo con i prezzi elevati e l’inflazione. Per molte famiglie, ciò significava rivedere le priorità di spesa per i beni di prima necessità rispetto a quelli non discrezionali.
Tuttavia, avendo sperimentato la comodità degli acquisti online durante la pandemia, questi continueranno a essere popolari tra i clienti.
I numeri dell’e-commerce dopo la pandemia
Nel grafico in basso si nota una netta impennata delle vendite al dettaglio totali a livello mondiale dal 2019 al 2020, che dà un forte impulso a una crescita costante dell’8% delle vendite di e-commerce al dettaglio in tutto il mondo, prevista fino al 2024.
Mentre le varie restrizioni commerciali legate alla pandemia che hanno impedito le attività di persona si sono insinuate nelle regioni del mondo, le aziende si sono rivolte ai canali di vendita e-commerce a prova di pandemia per la sopravvivenza di base.
Online, i consumatori globali non hanno potuto smettere di acquistare attraverso i loro siti web preferiti (44% degli acquisti digitali globali) e i marketplace online (47% degli acquisti digitali globali).
In risposta a questa migrazione dei consumatori verso il digitale, Brasile, Spagna e Giappone hanno registrato il maggior aumento del numero di aziende che vendono online come reazione alla pandemia.

Il grafico seguente, invece, mostra un aumento previsto del 19% dei ricavi dell’e-commerce a livello mondiale tra il periodo precedente e quello successivo al Covid-19 nel 2020. I prodotti alimentari e per la cura della persona sono quelli che registrano la crescita maggiore, con un aumento previsto del 26% dei ricavi a seguito del passaggio dei consumatori ai canali di vendita online.

I dati ci dicono che le restrizioni commerciali legate alla pandemia Covid hanno imposto un cambio di paradigma commerciale globale verso l’economia digitale che ha avuto un impatto negativo sui modelli commerciali tradizionali, ma ha anche creato opportunità attraverso la diversificazione delle vendite online.
Numero di utenti e-commerce in Italia dal 2017 al 2025. La situazione italiana si prospetta così

Dunque, avendo assistito a un picco di vendite online durante la pandemia, l’e-Commerce rimarrà parte integrante della maggior parte delle aziende in futuro.
Mentre l’inflazione costringe le persone a ridurre gli acquisti, le aziende di e-commerce dovrebbero essere pronte a vedere un ulteriore calo delle visite al sito e delle vendite online. La strada da seguire sarà quella di un equilibrio tra negozi online e fisici.
Link per approfondire: https://www.trade.gov/
6 Vantaggi dell’e-Commerce per le aziende
Sin dalla sua nascita, il commercio elettronico globale è cresciuto anno dopo anno. Le persone preferiscono gli acquisti online a quelli in un negozio fisico perché sono più convenienti e semplici. Se da un lato i consumatori traggono molti vantaggi dall’acquisto di prodotti online, dall’altro le imprese beneficiano di una riduzione dei costi aziendali e dell’accesso ai dati dei clienti.
Amazon, eBay, Zalando, ecc… sono esempi di come l’e-commerce stia trasformando e sconvolgendo il settore.
Tenete in considerazione i seguenti vantaggi dell’ecommerce se state valutando di intraprendere una vendita online.
1. Riduzione dei costi
Il risparmio economico è sicuramente uno dei maggiori vantaggi dell’e-commerce per qualsiasi azienda.
Un’azienda di e-commerce non deve pagare l’affitto o la manutenzione di una vetrina fisica per attirare i clienti, così come la manutenzione, il magazzino e vari servizi. Oppure le insegne, l’inventario, le attrezzature di vendita, il design del negozio, ecc… Se deciderete di acquistare in dropshipping, non dovrete sostenere ingenti spese per i punti elencati sopra.
Per l’e-Commerce l’investimento è decisamente inferiore, il che rende le vendite online una grande opportunità anche per i privati e i piccoli venditori. Un’impresa individuale può essere in grado di gestire gli ordini da sola e potrebbe non avere bisogno di assumere dipendenti fino a quando la sua attività non ha già avuto un certo successo.
La minore necessità di personale è un altro vantaggio dell’e-commerce che consente di risparmiare denaro.
Potete vendere da soli o, se avete bisogno di aiuto, ecco un ulteriore vantaggio: tutti i vostri dipendenti possono lavorare a distanza.
In questo modo è più facile trovare professionisti che lavorino da ogni parte.
2. Maggiore scalabilità
Un enorme vantaggio dell’e-commerce: un negozio online non chiude mai. Questo permette ai profitti di aumentare costantemente.
Inoltre, offre l’opportunità di raggiungere coloro che sono troppo impegnati per fare acquisti nei normali orari di apertura dei negozi.
Vendere online senza sosta è semplice. Anche se gli operatori del servizio clienti terminano le ore di lavoro, l’automazione delle vendite assicura che il negozio funzioni 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno.
In qualsiasi giorno e in qualsiasi momento un cliente lo desideri.
L’e-commerce è molto conveniente per i proprietari in quanto le entrate possono essere generate in modo semi-passivo.
3. Nuovi clienti
Anche se non acquistano sempre, circa l’87% delle persone inizia il proprio percorso di acquisto online. Navigano, esaminano i prezzi, confrontano i diversi servizi e così via. Questi sono tutti i vostri potenziali clienti.
Mentre i negozi fisici e di automobili sono più o meno legati al luogo in cui si trovano, nel caso dei negozi di e-commerce non ci sono confini geografici, il che amplia notevolmente il numero di contatti commerciali.
Potete vendere a chiunque nel mondo, con un solo clic sul vostro sito web. Pertanto, è fondamentale garantire la sicurezza del vostro sito scegliendo la giusta soluzione di hosting e utilizzando i servizi di penetration test per garantire lo stesso.
L’hosting aiuta a garantire che i contenuti siano sicuri e affidabili quando raggiungono i clienti.
Le aziende possono anche utilizzare diversi canali per raggiungere un pubblico unico. Sui social media, avete la possibilità di trovare un gruppo demografico completamente nuovo: uno dei modi migliori per raggiungere questo obiettivo è il marketing sui social media.
Questi clienti probabilmente non raggiungerebbero mai la vostra azienda attraverso un motore di ricerca perché non stanno cercando attivamente il vostro prodotto ma potrebbero farlo dopo avervi scoperto sulle diverse piattaforme.
Questo è particolarmente utile per le piccole imprese, che altrimenti sarebbero limitate a un’area geografica ristretta. Il posizionamento sui motori di ricerca può anche aiutare le aziende a competere meglio, consentendo loro di raggiungere nuovi clienti.
Consiglio: sarebbe opportuno mettere in atto contemporaneamente strategie diverse. Alle strategie social bisognerebbe affiancare anche il posizionamento sui motori di ricerca.
4. Raccolta di dati sui clienti
Se le aziende desiderano ottenere un’esperienza cliente eccezionale hanno semplicemente bisogno dei dati dei clienti. Questi rivelano i loro gusti, le loro preferenze e le loro esigenze, al fine di personalizzare i migliori prodotti, servizi, campagne o persino un’eccezionale assistenza clienti per l’e-commerce.
Il mondo online è una miniera d’oro di dati che non si possono ottenere nei negozi tradizionali. Durante l’acquisto o la sottoscrizione di materiale promozionale, i clienti forniscono il proprio nome, numero di telefono, indirizzo e-mail, dati demografici e altro ancora. È possibile analizzare questi dati con strumenti analitici come Google Analytics o altri tool.
Queste informazioni accumulate possono essere utili anche per la pubblicità di retargeting, per attirare i clienti che non hanno ancora acquistato o per inviare un’e-mail ai potenziali clienti che hanno lasciato il vostro negozio prima di acquistare.
Consiglio: anche se l’e-Commerce genera un’incredibile quantità di dati utili, è necessario agire sempre in modo etico durante la raccolta. Non dimenticate di tenere a mente il GDPR. E se raccogliete dati sensibili, fate del vostro meglio per proteggerli.
5. Utilizzare un marketing conveniente
Con l’e-commerce le aziende risparmiano una quantità significativa di denaro e di tempo sulla pubblicità. Non c’è bisogno di cataloghi stampati.
Grazie ai vantaggi dello shopping online, potete davvero mostrare i vostri prodotti in modo facile, veloce, creativo e conveniente.
Ad esempio, attraverso l’email marketing, i video del sito web, le immagini, le infografiche, Google Adwords (Ads) o i social media – sia attraverso post organici gratuiti che attraverso pubblicità a pagamento.
Inoltre, il branding è più accessibile con l’e-Commerce. Online il vostro logo, pur essendo realizzato da un grafico professionista, è comunque più economico rispetto alla produzione di un logo fisico.
Potete prendere in considerazione l’utilizzo di un codice QR nel vostro logo. Il codice a risposta rapida può memorizzare praticamente qualsiasi dato, ad esempio un link al vostro sito web. Semplicemente scansionando il codice QR con i loro dispositivi intelligenti, i vostri clienti saranno indirizzati ovunque li abbiate mandati.
Volete sfruttare il potenziale dei social media per far crescere il vostro business online? Ecco qui i miei contatti 😉
6. Recensioni e valutazioni
I clienti sono incoraggiati a lasciare un feedback sui negozi online per conoscere la soddisfazione dei clienti e gli eventuali problemi riscontrati nell’utilizzo dei prodotti e dei servizi.
La disponibilità di queste recensioni sui negozi di e-Commerce consente ai potenziali acquirenti di conoscere meglio il prodotto e di determinare se è adatto alle loro esigenze specifiche.
Consiglio: Chiedere feedback ai vostri clienti vi aiuterà a migliorare i vostri servizi e prodotti, ad aumentare le vendite e la soddisfazione dei clienti.
Abbiamo capito, dunque, che aprire un e-commerce ha molti pro.
Non posso non dirvi, però, che ci sono anche alcuni contro che, chi decide di avviare un’attività online, dovrebbe conoscere.
Di quali svantaggi sto parlando?
Ecco l’articolo dedicato: Fare e-Commerce nel 2023: 6 svantaggi per chi vende online

